Allora è vero che lo stress logora chi guida la squadra dalla panchina? Luis Enrique ha già annunciato l’addio alla Roma e Francesco Guidolin non ne può più delle tensioni del calcio, nemmeno se vissute in una realtà tranquilla come quella di Udine. A loro due potrebbe aggregarsi quasi a sorpresa anche Walter Mazzarri . «Son stanco», da diversi mesi lo va ripetendo il tecnico toscano, per il gran numero di energie spese nella rincorsa dal sestultimo posto (quando arrivò) agli ottavi di Champions League (sconfitta contro il Chelsea finalista). Sta per alzare bandiera bianca Mazzarri nonostante abbia un contratto fino al 2013 e aspetta la finale di coppa Italia per incontrare De Laurentiis e confermargli il proposito che gli ha già esposto in questi giorni l’avvocato Beppe Bozzo , curatore degli interessi personali del tecnico. Ecco perché il patron domenica sera era apparso particolarmente nervoso nella Tribuna Vip del San Paolo. Se non riuscisse a convincere Mazzarri a tornare indietro sui suoi passi, avrebbe il problema non da poco della sua sostituzione. Il candidato numero uno, Vincenzo Montella si è già accasato alla Roma e di meglio in giro non ce nè per quelli che sono i parametri di De Laurentiis. Ranieri o Gasperini sono fuori target: il presidente cerca un quarantenne. Chi potrebbe essere? Il candidato preferito è Andrè Villas Boas , ma in alternativa piace anche Stefano Pioli , allenatori ai quali si potrebbe affidare un nuovo progetto fatto di giovani. Per ora preferisce non pensarci il patron, nell’auspicio di andare avanti ancora con Mazzarri ed evitare stravolgimenti in una piazza che domenica sera ha urlato spesso allo stadio: «Noi vogliamo vincere».
Tuttosport - Mazzarri stanco e De La nervoso: il patron sogna Villas-Boas in azzurro
