Nessun miracolo! Siena ko, Il Napoli è fuori dalla Champions e con il problema Lavezzi!

Nessun miracolo! Siena ko, Il Napoli è fuori dalla Champions e con il problema Lavezzi!

 

Il Napoli supera il Siena, ma la serata non è quella che sognava il San Paolo. I partenopei chiudono con un successo ma dicono addio alla Champions, che tante emozioni ha regalato quest'anno, visto che da Catania e Roma non arrivano le notizie sperate. Partita nella partita quella dei tifosi, per la verità soltanto di una parte, contro Lavezzi dopo le tante voci su un suo imminente addio.

Walter Mazzarri deve fare a meno degli squalificati Aronica, Dzemaili e Cavani ma recupera Gargano e Campagnaro che si posizione in difesa con Cannavaro e Britos. In mezzo al campo Gargano ed Inler con Maggio a destra e Dossena, preferito a Zuniga, a sinistra. In attacco Hamsik in supporto a Lavezzi e Pandev. Sannino, a differenza di quanto si prevedeva, scheira solo Destro in attacco con D'Agostino e Brienza in supporto. Panchina per Larrondo e Bogdani.
L'avvio di gara è scoppiettante: grande apertura di Pandev per Hamsik che sfonda sulla sinistra e mette al centro per Dossena che porta in vantaggio i suoi. Partita in discesa per i partenopei che però tre minuti più tardi si lasciano soprendere: Cannavaro protegge l'uscita di De Sanctis, ma il portiere azzurro dimentica la sfera e Destro può insaccare senza troppe difficoltà. Brutta la botta subita da Cannavaro in occasione del gol e dopo un quarto d'ora il capitano alza bandiera bianca, lasciando il campo a Fernandez. Il Napoli, però, continua a spingere alla ricerca del vantaggio, prestando il fianco alle ripartenze della squadra di Sannino. Alla mezz'ora Lavezzi non arriva sul pallone, a due passi dalla porta, dopo una bella apertura di Hamsik dalla sinistra. Ma il gol è nell'aria e al 33' Dossena trova addirittura la doppietta approfittando di un rinvio errato di Farelli dopo una bella percussione sulla destra di Campagnaro. Il finale è ancora tutto del Napoli con Lavezzi che da buona posizione fallisce l'appuntamento con il gol calciando troppo centralmente.
Nella ripresa il Napoli scende in campo con grande convinzione per chiudere la partita ma la squadra di Sannino trova belle combinazioni in contropiede: dopo dieci minuti Brienza serve Destro ma De Sanctis in qualche modo respinge il pallone in angolo, sessanta secondi più tardi altra palla gol sui piedi di Giorgi che calcia fuori misura e al quarto d'ora, su calcio di punizione, D'Agostino manda di pochissimo a lato. Per il resto il Napoli tiene bene il possesso del pallone, non riuscendo però a trovare profondità con Lavezzi, e nel finale gli ospiti sfiorano nuovamente il pareggio con una mezza rovesciata di D'Agostino su cui De Sanctis riscatta completamente l'errore ad inizio gara.