Napoli-Palermo 2-0, Cavani e Hamsik regalano il successo a Mazzarri
Il Napoli si impone sul Palermo e continua la sua corsa per il terzo posto. Mazzarri conferma le sensazioni della viglia preferendo Pandev, più in forma, a Lavezzi. I rosanero invece arrivano al San Paolo con diverse assenze ma non giocano di certo una gara morbida. Il Napoli però inizia la gara con il giusto piglio: al 6′ minuto bello scambio tra Hamsik e Pandev, il macedone si allunga un pò la palla ma irrompe Inler con un sinistro che incoccia la traversa. La risposta dei siciliani è immediata: Bertolo va via a Maggio e mette al centro una palla che Ilicic tira in prota trovando la respinta di De Sanctis, l’azione prosegue con un colpo di testa di Hernandez e con il portiere partenopeo a dire nuovamente no. Dopo il brivido la squadra di Mazzarri cerca di tornare alla carica, Maggio ci prova con un cross arretrato che nessuno asseconda; poi al 15′ Cavani libera Pandev in area, cross del macedone che viene respinto con il braccio da Milanovic. L’arbitro fischia il rigore anche se a ben vedere la palla aveva toccato prima la coscia del difensore serbo. Dal dischetto si presenta Cavani che dopo gli ultimi errori questa volte conclude bene senza lasciare scampo a Viviano. Al 31′ Pandev serve Cavani, il Matador mette in mezzo per Zuniga che viene anticipato da un avversario. Un minuto dopo brivido per una mischia furibonda in area azzurra che viene sbroglaita da De Sanctis, ma al 35′ è il Napoli ad affondare ancora. Pandev controlla palla spalle alla porta e asseconda la penetrazione senza palla di Hamsik con il destro, controllo di petto ede esterno destro all’angolo basso per lo slovacco che firma il pesante raddoppio. Emozioni anche nel finale con un intervento provvidenziale di Cannavaro su Ilicic, rischiando anche il fallo da rigore e poi Pandev semina il panico nell’area rosanero ma non trova il tiro.
Nei secondi quarantacinque il Napoli cerca di controllare lasciando l’iniziativa al Palermo. La squadra di Mutti cerca di trovare varchi ma ci prova solo con tiri della distanza che si rivelano velleitari. Prova a chiudere tutto Cavani al 56′ lanciato in contropiede da Pandev, il Matador entra in area ma il destro è molto largo. Al 63′ entra Zahavi nel Palermo e l’israeliano cerca di imbastire qualche azione degna di nota. L’occasione giusta però capita ancora al Napoli, bravissimo Hamsik a inserirsi sulla sinistra e a mettere un cross sul quale per poco non arriva Cannavaro. Il Palermo cerca di riaprire la partita nei minuti centrali della ripresa, prima è Bertolo a liberarsi sciupando tutto con il destro, poi i rosanero vanno in gol con Hernandez ma l’arbitro annulla per fuorigioco dell’uruguaiano che ingenuamente tira anzichè lasicare la palla a Zahavi. Proprio l’israliano impegna De Sanctis qualche minuto dopo ma poi trema con i suoi compagni per il contropiede condotto da Cavani e Lavezzi, subentrato a Pandev, ma il cross del Matador viene respinto da Viviano. In pratica le emzoioni finiscono qui, il Palermo non ha più la forza e il tempo di raddrizzare la partita e gli ultimi minuti scivolano via privi di sussulti. Tre punti importanti per il Napoli che consolida la sua posizione e mette pressione ai diretti avversari.