LA FORZA ESPLOSIVA

LA FORZA ESPLOSIVA

 

LA FORZA ESPLOSIVA

“La forza esplosiva comprende la capacità del sistema neuro-muscolare di muovere il corpo e le sue parti oppure oggetti alla massima velocità possibile” (Weineck J. 2001).
Con gli sprint in salita è dunque possibile allenare la forza esplosiva, cioè quella forza specifica che serve all’ atleta per compiere uno scatto**. Per allenare tale tipologia di forza è necessario che la salita presenti determinate caratteristiche: pendenza adeguata ( 10 – 15% ), distanza massima di 20 mt, tempo di lavoro tra i 2” e i 4” e soprattutto intensità massimale (che corrisponde alla prestazione in salita 1” più piano rispetto alla stessa prestazione su stessa distanza in piano ) per il reclutamento delle fibre veloci.
In questa metodica dell’ allenamento naturalmente ci sono dei principi a cui attenersi, in quanto l’atleta sottoposto a tale lavoro per incrementare la forza esplosiva, avrà bisogno di recuperi completi tra le varie ripetizioni in modo tale che lo sprint successivo risulti essere veloce ed efficace come il precedente, altrimenti non andremmo più ad intaccare le riserve energetiche indispensabili a fornire tanta energia in poco tempo (CP e glucosio) presupposto fondamentale delle esercitazioni sulla forza.
Studi fatti dal Prof. Gian Nicola Bisciotti, tra l’altro ribadiscono come la pendenza delle salite incida sulla potenza espressa dall’ atleta al momento dello sprint:
 
Studio condotto presso il Laboratorio “Entrainement et performance” dell’ Università di Lione.
 
E’ visibile come la potenza media aumenti in funzione dell’incremento della percentuale della salita fino a raggiungere un massimo ad una pendenza pari al 26% e in seguito decresca
 
In questo studio infatti è emerso che il massimo sviluppo di potenza nel corso di uno sprint effettuato in salita si registri quando la percentuale sale fino al 26%; quindi tecnicamente sarebbe la pendenza ideale se non fosse che a tali pendenze la meccanica della corsa durante lo sprint si modifichi notevolmente. Da tutto ciò si evince quindi che la pendenza ideale per allenare la forza esplosiva con gli sprint in salita sia il giusto compromesso tra potenza espressa e correttezza della meccanica della corsa.
**durante lo scatto l’atleta impiega due tipi di forza: la forza iniziale e quella d’accelerazione.