Nuovi colpi di scena nell'inchiesta della procura di Cremona. Arresti e perquisizioni in tutta Italia. Il capitano della Lazio Stefano Mauri in manette insieme a Milanetto, giocatore del Padova. In totale emessi 19 provvedimenti. Il gip blocca l'arresto diSculli. Fondamentali le rivelazioni di Gervasoni.
Antonio Conte indagato per associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva.Perquisizione a casa dell'allenatore della Juventus. L'avvocato: "Estraneo ai fatti".Indagato anche Criscito: "Sentitemi subito". Il difensore ex Genoa escluso da Euro 2012. Agenti nel centro sportivo di Coverciano nel ritiro della nazionale azzurra. Sotto indagine il presidente del Siena Massimo Mezzaroma. Nuove accuse per Beppe Signori.

LA DIRETTA DI AFFARI:
SPALLETTI "SU CRISCITO METTEREI MANO SUL FUOCO" - "Lo conosco bene, con lui ho un rapporto giornaliero". Il tecnico dello Zenit San Pietroburgo, Luciano Spalletti, si dice sorpreso per il coinvolgimento del 'suo' difensore Domenico Criscito nell'inchiesta del calcioscommesse.
PREZIOSI,NON VOGLIO CREDERE C'ENTRI CRISCITO - "Siamo dispiaciuti se pensiamo che i giocatori pigliano un sacco di soldi e scommettano, non voglio credere che c'entri Criscito". Questo il commento del presidente del Genoa Enrico Preziosi sugli ultimi sviluppi dell'inchiesta sul calcioscommesse: "Lasciamo lavorare la magistratura, aspettiamo i processi e chi ha sbagliato pagherà".
AGENTE MAURI "CADO DA NUVOLE,ERA TRANQUILLO" - "Cado dalle nuvole. Stefano l'ho sentito sabato, era tranquillo ma nel contempo infastidito da tutte queste voci che lo volevano coinvolto per forza. Mi ha detto riferendosi a Zamperini: 'Ma se questo fa le cavolate che vogliono da me?'". Tiziano Gonzaga, agente del calciatore della Lazio Stefano Mauri, commenta così l'arresto del suo assistito nell'ambito delll'inchiesta sul Calcioscommesse condotta dalla Procura di Cremona. "La tranquillità di Stefano è stata palese anche in campo - ha sottolineato il procuratore a Lalaziosiamonoi.it-. La settimana scorsa era al matrimonio di Floccari. Uno agitato per la propria situazione giudiziaria non si comporta così. Siamo desiderosi di leggere bene gli atti. Poi vedremo il da farsi".
CONI, SDEGNO E INDIGNAZIONE; TIFOSI INGANNATI - Il Comitato olimpico nazionale italiano esprime "sdegno e indignazione per quanto sta emergendo da questa mattina in seguito alle operazioni disposte dalla procura della Repubblica di Cremona". Il Coni manifesta "il piu' totale apprezzamento e ringraziamento ai magistrati e alle forze di polizia che con le loro azioni sicuramente aiuteranno il mondo del calcio a far pulizia di personaggi che con subdoli comportamenti illudono i tifosi e nello stesso tempo ingannano i loro sentimenti".
ELKANN, NO COMMENT SU PERQUISIZIONI CONTE - "No comment". Cosi' John Elkann, presidente di Exor, a margine della festa della polizia a Torino, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla perquisizione, questa mattina, nella casa dell'allenatore della Juventus.
QUESTURA ASCOLI, SONCIN PARLAVA CON UNGHERESE - "Nella perquisizione domiciliare dell'abitazione di Andrea Soncin e' stato sequestrato diverso materiale informatico". Lo rende noto la Questura di Ascoli Piceno, che questa mattina ha partecipato con la Squadra Mobile all'operazione "Last Bet", relativa alle indagini sul calcioscommesse coordinate dalla Procura della Repubblica di Cremona. "In varie occasioni il giocatore - afferma la polizia - sembrerebbe entrato in contatto telefonico con uno degli ungheresi appartenenti al sodalizio, proprio in prossimita' di partite riguardanti il Grosseto calcio, in cui militava nell'anno 2010/11.
INDAGINE, UNGHERESI HANNO SOSTITUITO ZINGARI- Il gruppo dei cosiddetti ungheresi ha sostituito quello degli zingari nel ruolo di promotori delle partite combinate in serie A e B nel campionato italiano. E' quanto emerge dall'inchiesta che oggi ha portato all'arresto di calciatori e scommettitori in Italia, Ungheria e Singapore. Secondo quanto e' emerso dalle indagini, un'organizzazione di Singapore scommetteva su partite del campionato italiano utilizzando la mediazione di un'organizzazione di ungheresi. Il denaro poi vinto a Singapore veniva portato dai leader dell'organizzazione in Italia in aereo.
ALMENO 5 LE PARTITE TRUCCATE - Sarebbero almeno 5 le partite di serie A e B manipolate la scorsa stagione da parte dell'organizzazione smantellata oggi dalle squadre mobili di Cremona, Alessandria, Brescia e Bologna. Si tratta di Brescia-Lecce, Palermo-Bari, Lazio-Genova, Lecce-Lazio e Novara-Siena. Le persone coinvolte nell'inchiesta sono Luca Burini, socio di Luigi Sartor, anche lui indagato, Alessandro Pellicori, Paolo Acerbis, Ivan Tisci, Marco Turati, Stefano Mauri, Omar Milanetto, Alessio Zamperisi.
CODACONS,RISARCIMENTI PER SCOMMETTITORI E TIFOSI - Con gli ultimi arresti eccellenti si allarga lo scandalo del calcioscommesse in Italia e si amplia il numero delle partite truccate, percio' alla luce della gravissima situazione che attanaglia il calcio italiano, il Codacons ha deciso di lanciare oggi una mega-azione legale finalizzata a far ottenere a scommettitori e tifosi il risarcimento per il pesante danno morale e materiale subito. "Il nostro scopo e' far ottenere a tifosi e scommettitori delle partite truccate non solo il rimborso delle scommesse e dei costi sostenuti per biglietti dello stadio, abbonamenti alle pay-tv, spese per le trasferte, ecc., ma anche il risarcimento dei danni morali subiti per la buona fede tradita - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Attraverso questa azione, alla quale si puo' aderire seguendo le istruzioni riportate sul sito www.codacons.it , i tifosi possono chiedere 500 euro di indennizzo a testa, agendo non solo nei confronti dei soggetti responsabili della truffa, ma anche delle squadre di calcio coinvolte e degli enti sportivi che avevano il compito di vigilare ed evitare il verificarsi di simili episodi". In base alle prime stime del Codacons, il danno per i tifosi delle squadre coinvolte nello scandalo ammonterebbe al momento ad una cifra compresa tra gli 80 e i 100 milioni di euro. L'associazione invita anche le societa' specializzate in scommesse sportive, a loro volta danneggiate dal fenomeno del calcioscommesse, ad agire al pari di tifosi e scommettitori e chiedere un congruo risarcimento.
CRISCITO A PM CREMONA,SENTITEMI SUBITO - "Voglio essere sentito al più presto dai pm di Cremona, anche domani, per chiarire tutto". È questa l'intenzione espressa da Domenico Criscito dal ritiro della Nazionale dove stamattina è stato raggiunto da un avviso di garanzia della Procura di Cremona. Criscito, fa sapere il suo procuratore Andrea D'Amico, lo ha chiesto ai suoi legali.
AVVOCATO CONTE, ESTRANEO AI FATTI - "La reazione di Conte è quella di una persona completamente estranea e fortemente determinata a dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati". È il commento di Antonio De Rencis, avvocato del tecnico della Juventus indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva nell'ambito del calcioscommesse.
AGENTE CRISCITO, TRANQUILLO ED ESTRANEO AI FATTI - "Ho sentito Mimmo questa mattina ed e' assolutamente tranquillo. E' caduto dalle nuvole perche' e' totalmente estraneo a qualsiasi vicenda". Queste le prime parole di Andrea D'amico l'agente di Mimmo Criscito, il calciatore raggiunto in queste ore da un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse.
INDAGATO PRESIDENTE SIENA MEZZAROMA - Anche il presidente del Siena Massimo Mezzaroma sarebbe indagato nell'inchiesta del calcioscommesse di Cremona che ha portato oggi a diversi arresti. Nei confronti di Mezzaroma, secondo quanto si apprende, sarebbero scattate delle perquisizioni. A chiamare in causa il presidente dei bianconeri è stato Carlo Gervasoni che agli inquirenti ha raccontati di aver saputo tramite il gruppo degli 'Zingarì che Mezzaroma avrebbe pagato due giocatori di un'altra squadra.
TRAPATTONI, "E' UNA NOTIZIA DEVASTANTE" - "Direi senza dubbio e' una notizia devastante". E' il primo commento del ct dell'Irlanda Giovanni Trapattoni a Mattina Sport su Raisport1 sulla vicenda calcioscommesse. "Quale potrebbe essere reazione degli Azzurri? Da un lato e' chiaro che certe notizie provocano malumore, ma potrebbe anche dare una molla per dimostrare il volto pulito del calcio. Se la magistratura si muove - ha continuato il Ct dell'Irlanda - e' perche' qualcosa di certo c'e'. Io che frequento l'estero da parecchi anni, devo dire che lasciamo una brutta immagine del nostro calcio. Se mi aspettavo questa situazione? Da italiano la prima sensazione e' che veniamo derisi all'estero, rimane il fatto che venivamo sempre additati come intrallazzoni, mafiosi e questo fa male perche' io posso dire di aver pagato lo scotto di un atteggiamento che ci coinvolge tutti".
PER SIGNORI ANCHE ACCUSA DI RICICLAGGIO - All'ex bomber della Nazionale Beppe Signori la Procura di Cremona contesta anche il reato di riciclaggio, in concorso con l'ex calciatore Luigi Sartor, un suo amico, Luca Burini, e il suo commercialista Daniele Ragone. Questi ultimi due sono stati posti agli arresti domiciliari. L'accusa riguarda della movimentazione di denaro, attraverso una società panamense, proveniente dalle scommesse. Signori e Sartor rimangono a piede libero in quanto erano già stati arrestati nella prima tranche dell'inchiesta.
PERQUISITA ABITAZIONE SONCIN - L'abitazione ascolana dell'attaccante dell'Ascoli Andrea Soncin è stata perquisita dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse. A quanto si è appreso, Soncin è indagato a piede libero per associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, in relazione a presunti illeciti commessi nello scorso campionato, quando militava nel Grosseto. Estranea alla vicenda l'Ascoli calcio.
ARRESTATO MATTEO GRITTI - Il calciatore dell'Albinoleffe Matteo Gritti è stato arrestato dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona. Gritti è stato arrestato a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), dove trascorreva un periodo di vacanza.
ARRESTATI MAURI E MILANETTO - La nuova ondata di arresti costituisce una nuova tranche dell'inchiesta, sempre condotta Polizia di Stato di Cremona, coadiuvata dal Servizio Centrale Operativo (SCO), conclusasi lo scorso dicembre con la cattura di 17 altri indagati, tra i quali i giocatori ed ex giocatori di calcio Carlo Gervasoni, Filippo Carobbio, Alessandro Zamperini e Luigi Sartor. In una prima fase, nel giugno 2011, erano state tratte in arresto altre 16 persone, tra cui l'ex calciatore Giuseppe Signori e gli altri calciatori Marco Paoloni, nonche' Vincenzo Sommese e Marco Micolucci. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi sono compresi giocatori ed ex-giocatori italiani, risultati essere coinvolti nel fenomeno del calcio-scommesse, alcuni dei quali militano nella massima serie calcistica. Sono in corso di esecuzione anche 30 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti indagati, a titolo diverso, per i suddetti reati, deferiti in stato di liberta'. Si tratta di calciatori di serie A e serie B, tecnici e dirigenti di societa' professionistiche (anche della Massima Serie) coinvolti nelle indagini. Per conto del gruppo criminale transnazionale, i giocatori italiani - militanti in serie A, B, LEGA PRO, avrebbero agito, a vario titolo, come referenti del sodalizio transnazionale sul territorio italiano per la combine delle partite di calcio. Tra gli arrestati Stefano Mauri, calciatore , capitano della S.S.S. Lazio e Omar Milanetto, gia' calciatore del Genoa, attualmente in forza al Padova calcio. Arresti si stanno effettuando anche in Ungheria nei confronti di 5 esponenti del gruppo criminale transnazionale facente capo al boss singaporiano TAN SEET ENG, colpito da provvedimento restrittivo, nel dicembre scorso, e ritenuto il capo dell'organizzazione internazionale dedita al match fixing. Tra gli arrestati nel nuovo blitz della polizia a Cremona nell'ambito dell'inchiesta new last bet figurano anche il calciatore della Lazio Stefano Mauri e il calciatore del Padova Omar Milanetto.
INDAGATO ANTONIO CONTE - C'e' anche Antonio Conte, attualmente allenatore della Juventus, fra gli indagati nell'operazione New Last Bet. A quanto si apprende, gli agenti starebbero effettuando una perquisizione domiciliare a suo carico.
BLITZ A COVERCIANO, INDAGATO DOMENICO CRISCITO - E' Domenico Criscito il giocatore coinvolto nell'inchiesta sul calcioscommesse partita da Cremona "new last bet". Il difensore, attualmente in forza allo Zenit San Pietroburgo, risulta indagato per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva e alla truffa. Criscito in ritiro con la Nazionale di Calcio a Coverciano sarebbe stato perquisito dagli agenti.
BLITZ POLIZIA IN RADUNO NAZIONALE COVERCIANO - E' in corso un blitz della polizia anche nel ritiro della nazionale a Coverciano nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse.
PERQUISITE ABITAZIONI PELLISSIER A FENIS E A VERONA - Su mandato della procura di Cremona la squadra mobile della Questura di Aosta ha perquisito alle 4 di stamattina l'abitazione di Fenis di Sergio Pellissier, attaccante del Chievo coinvolto nell'inchiesta sul calcioscommesse. Analoga ispezione nella casa di Verona del giocatore, che risulta essere indagato. Sequestrati computer, ipad e pennette usb.
CHIESTO ARRESTO SCULLI, NO DEL GIP - Il gip di Cremona Guido Salvini non ha accolto la richiesta di arresto avanzata dalla procura di Cremona nei confronti dell'attaccante del Genoa Giuseppe Sculli. Il giocatore e' indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.